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Yoga: perché praticare

di Federica Constantini

benessere

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Sono circa 200 milioni le persone che nel mondo praticano yoga, 2,5 in Italia. La maggior parte delle persone si avvicina a questa disciplina per una questione prettamente fisica, attività motoria che di fatto ha diversi punti in comune con il pilates. Si lavora quindi sull’allungamento e sulla definizione muscolare, oltreché sul potenziamento e di conseguenza si sciolgono le tensioni e si distende la muscolatura. Questa è la natura del primo approccio nella maggior parte dei casi. In realtà poi, attraverso lo yoga e con un’esperienza reale data dalla pratica, si scopre che, una volta che si è sul tappetino, lo yoga non è solamente una pratica legata al corpo ma si amplia e va a comprendere mente e spirito.

Sommario

Perché è importante praticare Yoga

 Andando ad identificare la ragione prima per cui ha senso praticare yoga, è quindi l’incredibile capacità che la pratica porta a saper controllare le fluttuazioni della mente e a calmare tutte quelle emozioni che non ci permettono di restare centrati. Lo yoga quindi, nonostante negli ultimi anni abbia subito una trasformazione e sia stato sempre più identificato come pratica fisica, nasce in realtà con una fortissima spiritualità. In effetti, che cosa è yoga in fondo? Lo yoga è una vera e propria filosofia di vita nata in India oltre 2000 anni fa. L’obiettivo ultimo di questa disciplina è permetterci di trovare l’equilibrio tra corpo, mente e spirito, in modo che si trovino in perfetta armonia.

La parola yoga infatti – nonostante siano molteplici i significati che gli sono stati attribuiti nel tempo – sta a significare proprio “unione”, andando a sottolineare questo aspetto della pratica che ne è anche il suo significato più profondo. Lo yoga riesce a fare tutto questo riequilibrando l’energia a livello di ogni chakra. I chakra (che sono 7 e si trovano lungo la colonna vertebrale) sono di fatto i centri di energia presenti nel nostro corpo e presiedono alle funzioni organiche, psichiche ed emotive di ciascuno. Come tutte le discipline che si rispettino, lo yoga si compone di regole e pratiche che ne guidano l’esecuzione. Queste stesse pratiche sono evolute nel tempo, seguendo cause ed effetti della società e plasmandosi in parte alla stessa, in modo tale da poter avere un impatto sempre incisivo e positivo sulla natura umana. Sono moltissime infatti le posizioni che hanno meno di 100 anni.

Si narra che la dea Parvati chiese a Shiva “Come possiamo fare per eliminare la sofferenza dal mondo?” e Shiva rispose“Yoga”. Esistono infatti tre tipi di sofferenze al mondo. Una prima sofferenza è legata alle calamità naturali, una seconda sofferenza è legata alle malattie genetiche e una terza sofferenza che affligge tutta l’umanità e che è legata allo stress, la mancanza di controllo delle emozioni e della mente. Si tratta dell’unica sofferenza che è di fatto autogenerata. Praticare yoga aiuta proprio a contrastare questa terza ed ultima sofferenza, insegnandoci a controllare le emozioni e la mente, che sono proprio coloro che generano il nostro stress e vanno poi ad intossicare il nostro corpo e quindi renderci vittime di tantissime malattie e patologie.

Lo yoga è un vero e proprio strumento attraverso cui ritrovare e mantenere l’armonia tra mente e corpo. Lo yoga infatti aiuta e rilassarsi e a ritrovare la calma, migliorando conseguentemente la percezione di sé. Attraveso la pratica, viene stimolato il sistema nervoso e contrastata la stanchezza. Il punto più estremo che si può raggiungere, è la capacità di contrastare veri e propri stati di depressione, aiutando a ridurre le emozioni negative e a superare i momenti di dolore con meno difficoltà. Oltre l’80% di chi lo pratica dichiara una diminuzione dello stress: si sperimenta uno stato di calma e tranquillità, ci si rivolge con uno spirito positivo ai pensieri e ai sentimenti più complessi o spiacevoli e si riesce ad ascoltare nitidamente il proprio corpo e i suoi segnali.

I benefici dello Yoga

Allargando il discorso in senso molto più ampio, le ragioni valide per cui praticare yoga sono molteplici, vediamone alcune:

  • Migliora la postura: grazie agli esercizi di stretching, respirazione e allungamento, lo yoga permette di ristabilire una postura centrata e contrasta i problemi legati al mal di schiena. Fare yoga regolarmente 2 volte alla settimana ha contribuito a migliorare flessibilità ed equilibrio in atleti universitari in sole 10 settimane. Questo permette di partire già con un vantaggio nell’esecuzione di altri tipi di attività sportive;
  • Aiuta a tenersi in forma: attiva i muscoli e li rafforza, lavorando soprattutto sull’allungamento e la tonicità. Un’ora di yoga impegnativo 2 volte alla settimana per 8 mesi fa aumentare la forza delle gambe. Le asana infatti – vale a dire le posizioni – permettono di lavorare su tutte le zone del corpo, indistintamente. Una conseguenza, è il miglioramento delle funzionalità di organi e tessuti, che significa che il nostro organismo riesce ad eliminare meglio le tossine, vale a dire le sostanze di scarto prodotte dal nostro corpo;
  • Contrasta il processo di invecchiamento: la pratica dello yoga risulta avere effetti antiossidanti. Studi dimostrano come praticare yoga 4 volte a settimana per almeno 12 mesi stimoli realmente la produzione di antiossidanti naturali dell’organismo e rafforzi il sistema immunitario; 
  • Favorisce il sonno: questo risulta una conseguenza del relax e della distensione psicologica frutto della pratica, oltre al fatto che la pratica è a tutti gli effetti attività fisica e come tutti gli sport concilia il sonno. Il 60% di chi lo pratica ha dichiarato che lo yoga aiuta a dormire meglio;
  • Fa bene alla circolazione e alla pressione: lo yoga rallenta i battiti e abbassa la pressione sanguigna, ottimale soprattutto per chi soffre di ipertensione. Permette all’organismo di vivere il suo stato ottimale, grazie all’influsso positivo della psiche e alla possibilità di realizzare posizioni che non forzano ma seguono le nostre potenzialità;
  • Aiuta la concentrazione: la pratica stessa richiede molta concentrazione, chiedendo di rimanere sempre centrati, nel qui e ora, in modo tale da portare a termine le posizioni correttamente. Lo stesso approccio viene quindi poi traslato nelle attività del quotidiano, stimolando la capacità di non distrarsi e rimanere focalizzati. Le ricerche dimostrano che questa pratica rafforza le aree del cervello responsabili della memoria e dell’attenzione. Una conseguenza naturale di questo, è la naturale volontà di chi pratica yoga di avere uno stile di vita sano, in modo tale da non perdere la connessione mente corpo e preservarla nel migliore dei modi, anche nelle scelte concrete. Questa disciplina spinge quasi i due terzi di chi la segue a fare più esercizio e il 40% a mangiare in modo più sano;
  • Migliora la qualità del respiro e la capacità respiratoria: il leitmotiv della pratica di yoga è il respiro, che non deve mai essere perso di vista. Si impara a respirare in maniera consapevole, profonda e meno impulsiva. Respirando meglio, circola più aria nel nostro corpo e questo permette di rilassarsi e sentirsi meglio. 

Allenati sempre con il sorriso

Lasciati contagiare dall’energia di Federica, prendi in mano la tua vita e sentiti bene come non mai.

Federica Constantini in tenuta sportiva rosa mentre si allena con una banda elastica.

Come e quando praticare Yoga

Lo yoga ha la straordinaria caratteristica di poter essere praticato da tutti, senza distinzione di sesso o età. Può essere praticato ovunque e non richiede alcuna preparazione atletica particolare. Non ci sono controindicazioni ma solo benefici nella pratica. È possibile praticare a qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi luogo e già praticando 10/15 minuti al giorno, è possibile godere dei benefici della pratica. Data la vastità della materia, è possibile per ciascuno scegliere la pratica, o le pratiche, che più gli si addicono in quel particolare momento della vita. Possono poi modificarsi nel tempo in base all’impulso che si sente e affinché siano sempre tese al miglioramento.

Dal momento che una delle prerogative dello yoga è la capacità di massaggiare e stimolare gli organi interni, è meglio praticare a digiuno, almeno un paio d’ore dopo l’ultimo pasto. In questo modo gli organi sono vuoti o semi vuoti durante la pratica e questo permette di ottenere il massimo dei benefici e far circolare liberamente l’energia, senza impegnare e distrarre il corpo in altre attività, come ad esempio la digestione. Inoltre, il cibo è sostanzialmente fonte di energia per cui, se è la pratica stessa dello yoga a sprigionare l’energia nel nostro corpo, non risulta in alcun modo utile mangiare prima della pratica. Lo yoga può essere praticato individualmente o in gruppo ma, a prescindere dalla pratica che si sceglie, è incredibile come lo yoga predisponga positivamente agli altri. I principi guida nella pratica dello yoga comprendono infatti la consapevolezza verso se stessi e questo influenza naturalmente l’empatia nei confronti degli altri.

Il punto in assoluto più alto dello yoga, riesce ad unire i diversi aspetti della nostra esistenza, apparentemente distanti, e a donare un senso a tutto, attribuendo significato all’esistenza stessa. La conseguenza è sentirsi soddisfatti, appagati, liberi nel creato. Si ha più energia per vivere l’esperienza della vita e maggiore cognizione nel farlo. Grazie al fatto che nella pratica tutta l’attenzione è rivolta all’ascolto del corpo e del respiro, si tende a non avere distrazioni e questo meccanismo permette di acquisire la facoltà chiamata “propriocezione”, vale a dire la capacità di comprendere i messaggi che arrivano dal nostro corpo e dalla nostra mente. Si sa che si è parte di un tutto ma allo stesso tempo si sa (e si desidera) lasciare questo tutto un posto migliore.

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Qualcosa sull'autore

Ciao! Sono
Federica Constantini

Ho fondato la FFL per permettere a tutti di intraprendere un percorso per stare bene. Ex atleta della nazionale di pattinaggio artistico e Fitness Coach, da sempre sportiva, per me lo sport è un atto d’amore verso noi stessi!

Federica Constantini sorridente in abbigliamento sportivo verde acqua.

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