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Come scegliere le scarpe ideali per l’allenamento

di Federica Constantini

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Fondamentale a tutti i livelli di allenamento, è la scelta della scarpa da indossare. Questo innanzitutto per essere comodi e svolgere di conseguenza gli esercizi nel modo corretto e con i movimenti giusti. Non da meno, indossare scarpe comode e adatte all’allenamento permette di evitare infortuni. Scarpe non adatte possono infatti generare ad esempio vesciche o fratture da stress, storte o infortuni alle ginocchia, slogamenti o tendiniti, solo per citarne alcuni. Si tratta di infortuni che, tra l’altro, per quanto non siano gravi, spesso debilitano per un periodo anche piuttosto prolungato di tempo e richiedono di sospendere l’attività fisica svolta d’abitudine.

Capita anche che, soprattutto nel periodo estivo durante il quale i piedi tendono a gonfiare un pò, si sia tentati di eseguire alcune tipologie di workout a piedi nudi. In realtà, a parte le pratiche yoga, sarebbe meglio evitarlo. Questo perché la scarpa permette di attutire gli urti e comunque proteggere tutto il piede e la caviglia e risulta quindi sempre l’opzione preferibile.

Sommario

Le tre caratteristiche fondamentali delle scarpe da allenamento

Sono tre le caratteristiche fondamentali che devono essere valutate nella scelta di una buona scarpa da ginnastica:

  • Resistenza e durevolezza: la scarpa deve essere il primo supporto di caviglia e tallone e perché sia possibile é fondamentale allacciare bene le stringhe. Bisogna inoltre considerare che, visto che viene utilizzata per allenarsi, si consuma ad un ritmo accelerato rispetto alle classiche scarpe da passeggio. Necessario quindi cambiarle non appena notiamo che la struttura tende ad allargarsi e la suola ad appiattirsi, allentando l’aderenza a terra e l’ammortizzamento nei movimenti;
  • Suola: deve essere antiscivolo ed elastica per favorire l’ammortizzamento. Oltre a questo, per sceglierla nella maniera più puntuale, è importante fare prima una considerazione in merito alla nostra postura e alla posizione del piede che abitualmente abbiamo camminando. Accade spesso che si tenda avere il piede verso l’esterno o per esempio, come i pronatori, inclinato verso l’interno. In questo ultimo caso sarebbe ideale avere un sostegno nella parte interiore del piede. È sufficiente guardare un vecchio paio di scarpe per capire se abbiamo uno di questi difetti nella posizione abituale del nostro piede, dal momento che basta vedere se un lato risulta più consumato dell’altro;
  • Taglia e forma: fondamentale la scelta di una taglia corretta e di una forma che segua quella del nostro piede. In questa scelta, è importante ricordare che i piedi, durante l’allenamento, tendono a gonfiarsi e quindi meglio scegliere una scarpa leggermente più comoda della misura indossata abitualmente, cosí da non rischiare alcuna costrizione inutile e dolorosa. Questo vale tanto a livello della pianta del piede – la base – quanto rispetto al collo del piede, dal momento che entrambi possono variare da persona a persona e a prescindere dal numero di scarpa indossato. Mentre la pianta può essere più o meno larga, il collo può essere più o meno alto.

Scegliere le scarpe in base al livello di allenamento

Le caratteristiche possono variare anche sulla base della tipologia di allenamento che si svolge. Senza entrare nel dettaglio dei singoli sport, possiamo identificare tre livelli di intensità e complessità dell’allenamento, che riflettono i tre livelli della Federica Fitness Library: base, intermedio, avanzato.

  • Scarpe per il livello BASE

Per un livello sportivo moderato, non si richiedono caratteristiche particolari. Questo non significa che una scarpa da ginnastica vale l’altra, anzi! Assolutamente vietate le scarpe da ginnastica da tempo libero come le sneakers o quelle con suola estremamente bassa. Non sono ergonomiche né flessibili, richiedono al piede e alla caviglia uno sforzo addizionale e spesso lasciano fastidi per giorni. Un livello base, richiede sostanzialmente una scarpa non molto elaborata, dal momento che non si svolgono esercizi con i salti o ad alto impatto sulle articolazioni. Di base devono essere scarpe leggere, confortevoli e con la suola estremamente flessibile, per aiutare il movimento. Un inserto in gomma al livello del tallone è un supporto ideale e migliora la resistenza, ad esempio nella corsa, per quanto sia moderata. 

  • Scarpe per il livello INTERMEDIO

Il livello intermedio sta a significare esercizi con salti a corpo libero ma senza l’utilizzo dei pesi o comunque pesi leggeri, senza carichi pesanti. Anche in questo caso è importante avere delle scarpe leggere, comode e con le suole che seguano il movimento del piede senza intralciare. L’ammortizzazione deve essere migliore in questo caso, proprio perché il ritmo e i movimenti sono più dinamici ed è quindi necessaria una scarpa che attutisca i colpi. La struttura della base, per quanto morbida, è bene racchiuda il piede senza permettergli di scivolare nel movimento.

  • Scarpe per il livello AVANZATO

Il livello di allenamento di tipo avanzato, nella FFL come in ogni altra disciplina, comporta una scarpa in grado di supportare i movimenti più vari e che abbia una buona capacità di assorbire gli urti: dai salti, agli scatti, agli allenamenti con carichi più pesanti ecc. In questo caso, oltre al comfort che risulta un elemento costante, è importante indossare una scarpa che dia stabilità al movimento e che sia resistente. La stabilità risulta infatti una prerogativa necessaria in fase di allenamento, basti pensare a quando si alzano dei pesi, agli spostamenti laterali o posteriori. Se non si ha un supporto stabile si perde l’equilibrio e, oltre a svolgere erroneamente l’esercizio, si rischia di farsi male. 

Allenati sempre con il sorriso

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Federica Constantini in tenuta sportiva rosa mentre si allena con una banda elastica.

Ulteriori considerazioni utili per la scelta delle scarpe

Ci sono altri elementi, validi in tutti i casi, che è bene tenere a mente nella scelta della scarpa da ginnastica ideale per l’allenamento. In primis è bene scegliere una scarpa traspirante, in modo tale da permettere al piede di respirare durante tutto l’allenamento. Far circolare l’aria permette di limitare la sudorazione dei piedi che può essere fastidiosa in fase di allenamento, limita i cattivi odori e impedisce ai piedi di scivolare nelle scarpe, evitando microtraumi. È inoltre indicato acquistare le scarpe da ginnastica nel tardo pomeriggio, momento nel quale i piedi sono leggermente più gonfi rispetto al mattino, cosí da avvicinarsi maggiormente allo status del piede in fase di workout. Importante anche indossare sia la destra che la sinistra in fase di scelta, in modo tale da capire il livello di comfort nel movimento. Maggiore è il peso di chi pratica sport, più bisogna prestare attenzione all’ammortizzazione per evitare infortuni.

Qualcosa sull'autore

Ciao! Sono
Federica Constantini

Ho fondato la FFL per permettere a tutti di intraprendere un percorso per stare bene. Ex atleta della nazionale di pattinaggio artistico e Fitness Coach, da sempre sportiva, per me lo sport è un atto d’amore verso noi stessi!

Federica Constantini sorridente in abbigliamento sportivo verde acqua.

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