Home > Articoli > Fitness > Meglio correre o camminare?

Meglio correre o camminare?

di Federica Constantini

consigli

Condividi su

Tema tanto dibattuto a tutte le età, in ogni forma fisica e stagione: meglio correre o camminare? Quali i benefici di una camminata? Quali i benefici di una corsa lenta? E di una corsa sostenuta? Sicuramente, di fronte ad una scelta, la risposta sarà: meglio camminare, a meno che non si prenda la corsa come una professione, per fare gare di corsa o maratone. Questo perché la corsa è un’attività che ha un grande impatto su articolazioni, tendini e ginocchia e per questo alla lunga non è un’attività che fa bene al corpo. La camminata invece, è un’attività che può fare chiunque e che ha benefici da molteplici punti di vista, come la circolazione e il sistema cardiovascolare. La camminata inoltre ha un basso impatto sulle articolazioni e sui tendini. A prescindere dalla propria preparazione, un’attività come quella della corsa sarà sempre più traumatica per l’organismo rispetto invece alla camminata.

Sommario

I benefici della corsa

Detto questo, non significa che la corsa faccia male, ma è necessaria eseguirla con un metodo, stabilendo inizialmente un obiettivo così da essere programmato. Questo significa, ad esempio, non correre sempre alla stessa velocità, alla stessa pendenza o su uno stesso suolo. Significa affiancare alle sessioni di jogging anche delle attività di tonificazione. Questo perché è grazie agli allenamenti volti a rassodare che si riesce a lavorare bene sui singoli gruppi muscolari e quindi ad evitare il cedimento dei tessuti che si rischia di avere svolgendo esclusivamente attività aerobiche. Attenzione però che se si è fortemente in sovrappeso, è meglio evitare di correre. Farlo infatti, rischierebbe di avere impatti nocivi sulle articolazioni e pertanto è consigliato dimagrire prima di cimentarsi nella corsa. Sicuro è che è bene variare, perché il corpo si abitua facilmente e quindi, se il ritmo viene mantenuto sempre costante, andrà lentamente a ridurre il dispendio energetico dell’allenamento, avendo già registrato il movimento. Se fatta con un movimento costante e ripetuto nel tempo, al contrario, la corsa rischia addirittura di accentuare il difetto di inestetismi come cellulite e ritenzione idrica. L’impatto del piede con il suolo, continuamente ripetuto, porta infatti il sangue a circolare peggio e pertanto risulta un ostacolo ad una circolazione fluida e continua. Allenarsi con la corsa, oltre ad un impatto benefico sul fisico,  ha una serie di altri benefici importanti, non da ultimo bisogna considerare quelli psicologici: è dimostrato come dopo 10 minuti di corsa, già si riduca il livello di stress precedentemente accumulato. Correre rende più energici e migliora la qualità del sonno. Correre – come camminare – aumenta il livello di serotonina, l’ormone della felicità, e questo migliora l’umore.

I benefici della corsa lenta o camminata

Camminare, al contrario, non ha reali controindicazioni e a prescindere da come lo si faccia, avrà sempre degli effetti benefici sull’organismo. Camminare permette di bruciare soprattutto grassi e perché questo avvenga sarebbe ideale camminare per almeno 45 minuti. Camminare ad esempio mezz’ora al giorno permette all’organismo di bruciare tra le 50 e le 100 calorie e circa 3 grammi di grasso. Superare i 45 minuti permette ovviamente di bruciare altro grasso immagazzinato. Camminare non provoca tensioni, non ha controindicazioni e coinvolge tutti i gruppi muscolari: fa bene ai glutei, all’addome, alle braccia, alle gambe. Camminare ha tantissimi benefici. Ha effetti positivi sulla circolazione e le attività del cuore: camminare riduce infatti il rischio di problemi vascolari del 27%, migliora la postura e l’equilibrio grazie ad una migliore tonicità dei tessuti nella zona dorsale. Camminare stimola la microcircolazione e pertanto aiuta a ridurre l’inestetismo della cellulite, previene il diabete e favorisce la digestione e la motilità intestinale. Camminare aumenta il volume polmonare e mantiene in forma ossa e articolazioni che, grazie al continuo movimento, vengono lubrificati. Infine camminare ha effetti benefici anche indiretti ma di altrettanta importanza, come la prevenzione del peggioramento della vista: alleggerendo la pressione oculare, previene la formazione del glaucoma che porta al peggioramento della vista.

Allenati sempre con il sorriso

Lasciati contagiare dall’energia di Federica, prendi in mano la tua vita e sentiti bene come non mai.

Federica Constantini in tenuta sportiva rosa mentre si allena con una banda elastica.

Allenamenti focalizzati su gruppi muscolari e di tonificazione

In entrambi i casi, una cosa è certa: l’ideale è abbinare queste tipologie di attività aerobiche ad allenamenti focalizzati su gruppi muscolari e di tonificazione. Questo perché per ottenere un reale rimodellamento corporeo, è necessario non solo bruciare ma anche tonificare affinché i muscoli si modellino e il cedimento dei tessuti non prenda il sopravvento. Inoltre, tonificare aiuta le perfomance delle attività aerobiche come la corsa e la camminata, grazie a muscoli più forti, più scattanti e più resistenti. Se si corre per dimagrire, è inoltre bene ricordare che muscoli tonici permettono di bruciare maggiormente anche a riposo e incrementano il metabolismo basale rispetto a muscoli meno tonici che tendono a bruciare principalmente in fase di allenamento. Una regola da tenere a mente, in qualsiasi caso, è anche la scelta delle scarpe, assolutamente fondamentale. Questo innanzitutto per essere comodi e svolgere di conseguenza gli esercizi nel modo corretto e con i movimenti giusti. Non da meno, indossare scarpe comode e adatte all’allenamento permette di evitare infortuni. Scarpe non adatte possono infatti generare ad esempio vesciche o fratture da stress, storte o infortuni alle ginocchia, slogamenti o tendiniti, solo per citarne alcuni. Si tratta di infortuni che, tra l’altro, per quanto non siano gravi, spesso debilitano per un periodo anche piuttosto prolungato di tempo e richiedono di sospendere l’attività fisica svolta d’abitudine. Che sia camminare o correre, sempre di attività sportive che ci permettono di fare del movimento e stare all’aria aperta si parla. Dunque, piuttosto che rimanere sul divano a guardare la tv, rimangono entrambe due valide opzioni. Permettono non solo bruciare calorie, far lavorare la muscolatura e muovere le articolazioni, ma sono sempre più un aiuto reale nell’ossigenazione della testa, un vero e proprio ritaglio di tempo che permette di staccare dai pensieri che occupano la mente, liberandola, svuotandola e alleggerendosi di pesi inutili. Correre e camminare sono attività estremamente liberatorie, che possono essere fatte da soli o in compagnia, con un accompagnamento musicale o immersi nella natura, perché no in riva al mare. In qualsiasi modo lo si faccia, come ogni altra attività fisica, è sempre fondamentale in primis ascoltarsi e poi seguire un metodo, che generalmente non corrisponde al fai-da-te.

Qualcosa sull'autore

Ciao! Sono
Federica Constantini

Ho fondato la FFL per permettere a tutti di intraprendere un percorso per stare bene. Ex atleta della nazionale di pattinaggio artistico e Fitness Coach, da sempre sportiva, per me lo sport è un atto d’amore verso noi stessi!

Federica Constantini sorridente in abbigliamento sportivo verde acqua.

Articoli correlati

Risparmi !

Gratis 7 giorni poi